Bmw M1: una possibile interpretazione

La linea segue fedelmente l’andamento stilistico della nobile antenata, contestualizzandolo con alcuni spunti mutuati dalla concepr car M1 Hommage: il cofano diffonde la sua “piattezza” per tutta l’auto, culminando in un posteriore liscio e levigato, ben armonizzato da uno spoilerino. Proprio come affermato da Diess, la gamma motori sarà articolata in più livelli di potenza: da non escludere i due bi-turbo benzina (il sei in linea 3.0 e il V8 4.4), oltre al sostituto del V10 5.0 dotato di due turbine e con cilindrata maggiorata. Produzione prevista a partire dal 2001.
1 commenti:
Bellissima, indubbiamente affascinante, ma la collocherei a livello della sempre rimpianta 850i. Se avessero continuato su quel filone, invece di sfornare la serie 6.
Nostalgicamente
Pietro di Bari
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